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mercoledì 30 luglio 2014

History "Bock"


Partendo da questo gioco di parole, raccontiamo la storia di un particolare stile birrario tedesco;
le "Bock".

Originarie della città di Einbeck, situata nel nord della Germania, erano considerate pregiate fin dal medioevo, in quanto erano prodotte in una zona dove erano concentrate le prime coltivazioni di luppolo. Inoltre, la vicinanza ai porti, favorì l'esportazione verso i Paesi Bassi, la Scnadinavia e il Regno Unito. Episodi che confermano la fama che avevano al tempo queste birre; il fatto che vennero inviate a Martin Lutero per i festeggiamenti del suo matrimonio, o che il Duca di Brunswick le spedì per ristorare i membri della Dieta di Worms nel 1521.




Einbeck sulla cartina geografica




Durante la guerra dei trent'anni (1618-1648) la produzione iniziò a declinare, causa l'interruzione dei traffici commerciali. Lo stile birrario, tuttavia, rimase molto famoso, tanto che nel 1621 il Duca di Monaco, Maximilian, invitò nella città bavarese, Elias Pichler, un birraio di Einbeck.
Dal momento del trasferimento di Pichler in Baviera, questo stile si innestò nel substrato di tradizioni brassicole di Monaco, arricchendolo di una nuova tipologia.
Possiamo perciò dire, che lo stile "Bock", non è propriamente originario di Monaco, anche se qui sono concentrate al giorno d'oggi le espressioni migliori dello stile, ma è stato sostanzialmente "importato".
A Monaco, questo stile, trovò un terreno ideale per il proprio sviluppo, grazie soprattutto alle tecniche di bassa fermentazione, tipiche e caratteristiche della città, le quali andavano a rendere meno forte e dura la birra prodotta.
Sicuramente, il termine "Bock" deriva dal nome della cittadina tedesca d'origine, anche se vi sono altre due teorie, che vanno ad aggiungersi a questa, ritenuta comunque la più ufficiale.
La prima prende spunto dalla traduzione letterale della parola "Bock", che significa "caprone" "ariete", che starebbe a sottolineare la tipica forza maltata e struttura della birra.
Altra ipotesi suggestiva sull'origine del nome, risalirebbe alla tradizione popolare che era solita identificare queste birre, come quelle prodotte nei mesi invernali (dicembre-gennaio), perciò sotto il segno del "Capricorno".
Come si può notare dalle spiegazioni etimologiche, è indubbio che questo stile di birra si caratterizzi per forza maltata e struttura.

La "Bock tipo" ha queste caratteristiche di base:

FERMENTAZIONE: Bassa
COLORE: Ambrato scuro/Marrone
AROMA: Note decise di malto, alcune note etiliche e di frutta nera (prugna, uvetta), lievi sentori floreali di luppolo
GUSTO: Ritornano le note di orzo maltato, con qualche nota tostata; l'amaro del luppolo è molto ridotto, ma aiuta a contenere la forza dolciastra del malto, dando una tendenza dolce equilibrata e gradevole nel finale
GRADO ALCOLICO: da 6,5 a 8%vol









Bock vengono prodotte un po' dappertutto, ma in questo caso ci soffermiamo a descrivere le più tipiche prodotte in Baviera. Nella tradizione brassicola bavarese, di birre Bock, ne vengono prodotte diverse tipologie, secondo l'antica consuetudine del seguire il ritmo delle stagioni:


  • DUNKLES BOCK: Sono le birre che vengono prodotte per il periodo natalizio, infatti, dal       primo di Ottobre le birrerie di Monaco iniziano la produzione, in modo che siano pronte per la prima domenica di Avvento. Sono generalmente più scure delle tradizionali (per aggiunta di piccole percentuali di malto tostato) e vengono consumate tradizionalmente dopo una passeggiata per i coloratissimi mercatini di Natale, per rinfrancarsi dal freddo, magari accompagnandole con una fetta di Sacher!
     Esempi commerciali: Einbecker Ur-Bock Dunkel, Kneitinger Bock, Aass Bock, Great Lakes   Rockefeller Bock, New Glarus Uff-da Bock, Penn Brewery St. Nikolaus Bock 


  • DOPPELBOCK: Sono la versione più complessa e alcolica delle Bock classiche, anche se, va detto, l'origine e la storia delle Doppelbock, hanno altre radici. Infatti è l'evoluzione di uno stile monastico che non c'entra direttamente con le Bock, ma viene accomunato soprattutto perché la ricetta di partenza è molto simile e si considera perciò una sorta di stile con caratteristiche simili alle precedenti birre, ne è dimostrazione il fatto, che, continuando a seguire il ritmo delle stagioni, queste sono le birre prodotte nel periodo della quaresima e del carnevale. In ogni caso per le Doppelbock ci vorrebbe un altro post scritto appositamente! (sarà fatto al più presto!)
  Esempi commerciali: Paulaner Salvator, Ayinger Celebrator, Weihenstephaner Korbinian, Andechser Doppelbock Dunkel, Spaten Optimator, Tröegs Troegenator 


  • HELLES BOCK: Arriviamo in primavera, nel mese di Maggio, dove anche la nostra birra Bock sembra volersi alleggerire, ma solo nel colore! Il nome HELLE, significa chiaro, e indica le famose Lager bavaresi fresche e dissetanti, che si bevono in estate, perciò questo "sotto-stile" caratterizza quelle Bock più ambrate-dorate che sembra quasi vogliano introdurci ad un tempo più mite e segnalarci la fine della stagione invernale. In un ristorante di Monaco, tavoli all'aperto, coi primi tiepidi raggi di sole, accompagnata da salumi bavaresi, würstel e patatine fritte, può essere un'ottima esperienza gustativa.
  Esempi commerciali: Ayinger Maibock, Mahr’s Bock, Hacker-Pschorr Hubertus Bock, Altenmünster Maibock, Capital Maibock, Einbecker Mai-Urbock, Blind Tiger Maibock 


  • EISBOCK: Questa è una specialità della città di Kulmbach. Si ottiene dalla refrigerazione ad una temperatura molto bassa, di una Bock o Doppelbock. Si formano dei cristalli di ghiaccio che poi vengono eliminati, e in questo modo se ne ricava una birra molto concentrata e alcolica.
       Esempi commerciali: Kulmbacher Eisbock, Eggenberg Urbock Dunkel Eisbock, Niagara Eisbock, Southampton Double Ice Bock, Capital Eisphyre 


  • WEIZENBOCK-WIZENDOPPELBOCK-WEIZENEISBOCK: Sono le stesse tipologie di birre descritte fino adesso, l'unica cosa che cambia, è la presenza di frumento maltato nella composizione iniziale (50%)
Esempi commerciali: (Scure) – Schneider Aventinus, Schneider Aventinus Eisbock, Eisenbahn Vigorosa, Plank Bavarian Dunkler Weizenbock; (Chiare) – Weihenstephaner Vitus, Plank Bavarian Heller Weizenbock 












Questo stile di produzione, affermò in maniera ancora più netta, la diffusione della tecnica della bassa fermentazione, soprattutto in Baviera, dove hanno rappresentato nel tempo, l'evoluzione delle birre scure di Monaco (Munich Dunkel), e hanno messo le basi per le future birre ambrate a bassa fermentazione come (Marzen/Oktoberfest e Vienna).

Con questa estate piovosa e piuttosto fresca, una birra Bock non sembra proprio essere fuori luogo!

Prost!

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