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mercoledì 26 novembre 2014

Viaggio nel bordolese...

Ho da poco concluso un bellissimo master di approfondimento, condotto da Samuel Cogliati, su un territorio vitivinicolo leggendario, il bordolese.
Vigne a perdita d'occhio, tra Garonna e Dordogna, i due fiumi che si incontrano vicino a Bordeaux e formano l'estuario della Gironda, che corre verso l'oceano atlantico.
Dal Medòc alle Graves, sulla riva sinistra di Garonna e Gironda, con la perla Sauternais, da Pomerol a St.Emillion sulla riva destra di Dordogna e Gironda dove si producono grandissimi grand cru dai prezzi inarrivabili!!.

Un territorio molto complesso per quello che concerne la legislazione e le gerarchie di "qualità" dei vari classment. Qualità che, come spesso accade, si può ritorvare con piacevoli sorprese anche in quelle realtà che magari non hanno un classament o che ne hanno uno in posizioni di secondo livello. Per esempio abbiamo assaggiato 5° e 4° cru classé di grande effetto, pur non avendo essi un piazzamento al livello di quelli più blasonati.
Esempio ancora più calzante è stato l'assaggio di grandi bottiglie provenienti da Aoc che addirittura non hanno classment particolari a giudicarne la qualità.

Questo è forse l'aspetto che mi ha intrigato di più di questi incontri. Scoprire queste realtà che, secondo me, all'interno di un territorio così mitico, sono riuscite a ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto, dimostrando ancora una volta che, non c'è niente di scontato nel mondo del vino, al di là di ogni classificazione, disciplinare. Un vino prodotto da persone capaci, appassionate, con uve e terreni idonei, riesce ad esprimere grandi emozioni anche senza un nome altisonante.









Le mie impressioni...i miei 5 vini..quelli che mi hanno colpito ed emozionato di più...

Château Cos d'Estournel 2006 - Aoc Saint Estèphe

Bel colore rubino intenso con riflessi granato; nel bicchiere portato al naso sprigiona aromi tostati e torrefatti, note affumicate e di spezie ed erbe aromatiche essiccate, mentre all'assaggio è energico ma allo stesso tempo molto soffice. Grande ampiezza e grande trama tannica!
Cabernet Sauvignon 78% - Merlot 20% - Cabernet Franc 2%

- Château Carbonnieux 2006 - Aoc Pessac-Leognan

Siamo sicuramente in una terra di rossi, ma questo bianco mi ha veramente piacevolmente stupito. Si presenta con un colore dorato con bellissime sfumature ramate, il corredo aromatico è notevole. Comincia ad aprirsi con note vegetali di fieno e erbe aromatiche fresche, per poi arricchirsi con note di frutta secca..soprattutto nocciola..fino ad arrivare a note terziarie di polvere e trielina. Davvero complesso, e assaggiandolo, mantiene le aspettative; grande aromaticità e grande acidità, ottima salinità, il tutto addolcito da una morbidezza leggera e molto piacevole.
Sauvignon Blanc 70% - Semillon 30%

- Château Pontet-Canet 2007 - Pauillac

Questo vino è l'esempio emblematico del fatto che i classment, certe volte, possono trarre in inganno. Ci troviamo di fronte, infatti, ad un 5° Cru Classè, vale a dire il gradino più basso del classment storico di Bordeaux. Degustandolo però, si rivela, a mio avviso, un grandissimo vino. Granato profondo, regala note di frutta matura e sotto spirito, fiori e delicatissime note eteree di vernice e inchiostro. Ma è soprattutto in bocca che stupisce ancora di più; si ritrovano tutti gli aromi sentiti all'olfatto; è pieno, morbido, caldo con una delicata nota amara e soprattutto un bellissimo tannino, vellutato. Grande vino!!!
Cabernet Sauvignon 70% - Merlot 25% - Cabernet Franc 4% - Petit Verdot 1%

Château Planquette (adesso in etichetta solo "Planquette") - Didier Michaud 2010 - Aoc Mèdoc

Grande vino, per una denominazione "minore". Rubino molto intenso, esplodono all'olfatto note selvaggie, animali ed eteree, e un secondo momento anche note di frutta nera matura, liquirizia, anice e fiori secchi. In bocca ha una sorprendente acidità, molto rinfrescante, ma allo stesso tempo è caldo, con una grande trama tannica, che rende il vino molto avvolgente e persistente, con una sensazione dolce-amara nel finale...lunghissimo!!..Uno dei miei preferiti in assoluto tra tutti quelli assaggiati.
Cabernet Sauvignon 48% - Merlot 48% - Petit Verdot 4%
(qui il prezzo è anche alla portata 25/30€!!)

Château Latour-Martillac 1982 - Aoc Pessac-Leognan

Beh...vino di un'annata considerata strepitosa a Bordeaux, e anche in questo caso degustiamo un gioiello. Colore granato, dalla leggera sfumatura aranciata, profumi molto intensi che virano dalle note fruttate a note eteree e etiliche, simile ad un grande distillato. Assaggiandolo, mi stupisce la grande freschezza, ma soprattutto, la grande compostezza e completezza in tutte le sue componenti, con un tannino delicato ed elegantissimo...Chapeau!!!
Cabernet Sauvignon 60% - Merlot 35% - Petit Verdot 5%


Questi sono i vini che ho scelto come i miei preferiti, anche se, durante il master ho avuto la fortuna di assaggiare dei veri mostri sacri dell'enologia mondiale, che mi hanno lasciato, assolutamente senza parole, e che senza ombra di dubbio, confermano la fama di questo grandissimo territorio.

Alcuni esempi:

Château L'Evangile 2006 Aoc Pmerol
Château Angelus 2004 Aoc St.Emillion Grand Cru
Château d'Yquem 1995 Aoc Sauternes
Château Mouton-Rotschild 2007 Aoc Pauillac









...Ça va sans dire...